Legge di stabilità: approvata la "sanatoria" Equitalia!
Prima il 25 per cento dell'imposta, senza sanzioni ed interessi; poi l'80 per cento dell'imposta senza sanzioni ed interessi; poi si è passati al 100 per cento dell'imposta senza sanzioni ed interessi ed, infine, ecco la vera formula di sanatoria approvata dal Parlamento: 100 per cento dell'imposta e le sanzioni senza interessi!
Il tutto fermo restando l'aggio (ossia il compenso spettante ad Equitalia) e le spese sostenute dall'Agente della riscossione nella fase di riscossione (es. spese di notifica, iscrizione del fermo amministrativo ecc.).
In parole povere, i contribuenti che aderiranno al cd. condono vedranno annullarsi (soltanto) gli interessi maturati dalla data di notifica della cartella esattoriale.
Qualcuno ha già parlato di "falso condono" ed effettivamente la formula approvata dal Parlamento appare più una manovra di slogan che un provvedimento diretto ad agevolare il recupero delle somme iscritte a ruolo e rimettere in carreggiata tutti quei morosi ormai attanagliati dalla morsa di Equitalia.
Oggetto della sanatoria saranno tutti i ruoli (ed a anche tutte le tipolgie di ruoli, anche relativi a carichi non tributari) consegnati all'Agente della riscossione sino al 31 ottobre 2013. L'adesione sarà possibile sino al 30 giugno 2014 con contestuale versamento del 50% della somma dovuta, con il restante 50% da versare entro il 16 settembre 2014.
A breve Equitalia informerà i contribuenti morosi di tale possibilità. Infatti, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, già nelle prossime settiamane, lavorerà alla redazione di un apposito decreto attuativo contenente le modalità di attuazione pratica del provvedimento in esame.
Altro che condono!!!
Prima di pagare, informati!
P. Avv. Giuseppe Mecca
dott.mecca.giuseppe@gmail.com