LE CARTELLE EQUITALIA RELATIVE A TRIBUTI LOCALI SI PRESCRIVONO IN 5 ANNI
Diversamente da quanto accade per le cartelle esattoriali aventi ad oggetto debiti di natura erariale (irpef, iva ecc.), il cui termine di prescrizione è quello ordinario decennale, per le cartelle di pagamento aventi ad oggetto tributi locali (imu, tari, tasi ecc.), deve applicarsi il termine di prescrizione breve quinquennale.
A confermare quanto sopra è stata la Commissione tributaria provinciale di Roma con la recentissima sentenza n. 14078/2018.
I giudici tributari della Capitale, proprio rifacendosi al suddetto principio, hanno constatato la nullità delle cartelle di pagamento impugnate dal contribuente il quale, a partire dal 2016, aveva conferito mandato allo Studio Legale Mecca per la proposizione del ricorso.
Con la sentenza n. 14078/2018, la CTP di Roma ha accolto l’opposizione ed annullato le cartelle prescritte per un totale di circa 10 mila euro.
Avv. Giuseppe Mecca
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