Dal 6 giugno la P.A. pagherà soltanto le fatture in formato digitale

A decorrere dal prossimo 6 giugno entrerà ufficialmente in vigore il decreto 3 aprile 2013, n.55, recante l’obbligo di fatturazione elettronica verso la P.A.  Giunge al termine, pertanto, il periodo cosiddetto transitorio, ossia entro il quale gli uffici possono applicare le vecchie regole per liquidare e saldare i debiti senza incorrere nel divieto.

L'operatività della fattura elettronica verso la PA (Dm 55/2013) può essere scandagliata, cronologicamente, nei termini che seguono:

Decorrenza:

Dal 6/12/2013 -> Sdi (Sistema di Interscambio) disponibile alle amministrazioni che, volontariamente e sulla base di specifici accordi con tutti i propri fornitori, intendono avvalersene per la ricezione delle fatture elettroniche;

Dal 6/6/2014 -> obbligo nei confronti di Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale di cui all'elenco ISTAT;

Dal 6/6/2015 -> obbligo per le amministrazioni pubbliche (comprese le amministrazioni locali secondo un decreto di imminente pubblicazione).

Inoltre, l’emissione della stessa è soggetta alla sussistenza dei seguenti requisiti:

Fatturazione elettronica. Requisiti:

- Obbligatoria secondo la tempistica prevista dal Dm 55 del 3 aprile 2013;

- Si utilizza il formato XML definito dalle specifiche tecniche del Sdi;

- L'autenticità e l'integrità della fattura devono essere assicurate tramite firma digitale/qualificata;

- La trasmissione si effettua tramite lo Sdi e non direttamente verso le PA;

- È previsto un ulteriore campo obbligatorio costituito dal codice ufficio di destinazione della fattura (Ipa).

Dott. Fabio Labella

fabiolabella@gmail.com